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Bebowsky
Biografia:  

Bebowsky nasce, ridendo e scherzando, in un piccolo paese del alto ferrarese alle ore 17:00 nel pieno dell'eclissi totale di sole del 27 /2/1961.

Quel "ridendo e scherzando" l'avrebbe accompagnato, per imprinting, in tutta la sua adolescenza
nonostante una brutta caduta dal seggiolone in tenera età.

Fin dalla adolescenza si rivelò un' autentica negazione in tutte le forme artistiche e sportive.
Venne scartato dopo il primo provino dalla commissione dello Zecchino D'oro e del Gamberetto
poiché valutato troppo esuberante, irrequieto e pasticcione.

Considerato inadeguato dai suoi primi maestri di musica e di recitazione venne estromesso poiché eccessivamente vivace e loquace.

Per insubordinazione venne espulso dalla scuola di nuoto e rimase emarginato nella squadra di pallacanesto per lunghi anni.

La sua vena artistica si prese gioco di lui, rimanendo celata e a livello latente per tutta una giovinezza
prima di esplodere improvvisamente nelle più svariate forme di espressione.

Artista poliedrico, autore di numerosi libri e monologhi, ha vestito i panni di svariati personaggi,
creato diverse formazioni, incarnando alla perfezione personaggi romantici, spesso grotteschi, sempre perdenti.
Amato per i suoi siparietti, ha costruito il suo umorismo sulla mimica del volto, sui giochi di parole,
storpiature, paradossi linguistici e su innumerevoli invenzioni surreali.

Fosse morto prematuramente sarebbe stato consacrato un mito.
 
 
Le opere 
 
il primo libro scritto da Bebowsky è : Adalberto   - 1995  
La storia di  un ragazzo normale che impazzito per amore riuscirà nella sua inconsapevole follia
a fare le cose più straordinare... come scrivere il  più bel libro del mondo. 
 

inizia a inventare storie, a recitarle: Storie provocatorie,
contro la banalità e il conformismo e la piattezza.
Ai primi monologhi  grottesci, La Coccodrilla  e  R. V. - un caso di omonimia -  seguirà una tagedia dal titolo  la "Cooperativa l'Olmo" sottotitolo: l'incredibile e triste storia della povera Adalgisa diventata (a sua insaputa)  nonna di se stessa.

Per una curiosa casualità a Bebowsky  viene data l'opportunità di  allenare  il basket dream team 
"PITONA AZZURRA".  Nel Campionato  C.S.I.  del 1999  trascinerà la squadra a vertici stratosferici arrivando alla  finalissima.    

Non tornò mai più sul mondo del basket  se non, molti anni dopo,  come commentatore del Campionato C.S.I.  con una rubrica tutta sua: L'angolo di Bebowsky .   
                                                 



Nel 1999  scriverà : "il Ferrari ed il basket" 
 
Un  viaggio  a Baracoa  gli  da la giusta ispirazione  per scrivere   nel gennaio del 2000  
 "Seppellite il mio cuore a Playa Maguana" .       

Oggi alla Casa della Trova di Baracoa  (resistita all'uragano Francis) è possibile vedere al fianco della foto di Compay Segundo una foto di Bebowsky  chitarra alla mano. E' divenuta meta di diversi pellegrinaggi.
   
Nel aprile del 2000 a Bebowsky appare in sogno Elvis Presley che gli  preannuncia  il suo futuro da rock star. Interrotta l'attività di scrittore fonda e diviene il leader indiscusso della blues band i RUSKO & BRUSKO. Una rivoluzione musicale, quella dei Rusko & Brusko che - come  scrive lo storico del rock Piero Scaruffi -  " ispirata al Blues di  Chicago, più di ogni altra al mondo avrebbe fatto discutere nel fantastico universo della Musica"  Scrive ininterrottamente  musica e testi tra cui la memorabile 
" a me gnu voja ad guzar" . Diverse le   tourneè.
   
Qualche anno dopo lo scioglimento dei Rusko & Brusko, Bebowsky   scriverà "Chiedi chi erano i Rusko & Brusko" una storia raccontata  dall'interno. Uno spaccato di vita della band vista dietro le quinte.     
       
Rusko, Brusko, Dedo, Matteo, Giampa e Lalla… solitamente  celati dietro le pose da star mostrano la loro natura profondamente umana.   

Un vero artista è sempre in continua evoluzione e così Bebowsky, per  cercare di attirare su di se le attenzioni della bellissima Titty, si esibisce   a sorpresa assieme ad alcuni amici pazzi scatenati in un locale notturno   per sole donne.  Nasce così per gioco nel marzo 2003 il gruppo di spogliarellisti più chiacchierato del primo nuovo millenio:  I BIEFFE BOYS.  
                 
Da  questo  momento in poi la storia dello streap tease sarà influenzata e segnata per sempre da i tre artisti. 


 "Uno  strip  sensuale  sempre  con  temi  diversi, simpatico, divertente e travolgente e con sorpresa finale " come  scrive  lo storico dello strip tease Gilberto  Arnoffi 

Nel  corso  della loro breve ma densissima  attività  hanno mietuto   milioni  di  fans  da  ogni  parte  del  globo, riscuotendo  un consenso di critica senza precedenti e alimentando attorno a loro una sequela praticamente infinita di leggende e misteri.

Sempre libero e aperto a ogni tipo di sperimentazione comunicativa, sul finire del 2004 Bebowsky
ci cimentò in un nuovo lavoro con taglio giornalistico.
Profili minuziosi, ordinati e catalogati in maniera rigorosa di alcuni lugubri individui inseriti in loschi affari.
Un crudo reportage/dossier/denuncia dal titolo My Friends.                                       


L'autore ha sempre affermanto che ogni riferimento a fatti realmente accaduti o a persone realmente esistite fosse puramente casuale e solamente frutto della sua straordinaria fantasia.
La matrice originale è tuttora custodita in un luogo segreto.

Eccellente cuoco, Bebowsky scopre per puro caso, una curiosa relazione tra comicità e digestione. Semplificando: sorridendo digerisci meglio!    
     
Nel novembre del 2004 fonda: La cucina Comica.  Famigerate le sue ricette come gli 
"spaghetti alla Zio t'amanda un  culpaz  in tal fegataz"  la  "triglia con la scaglia"  e la 
"crema groomy"                                

Nello stesso periodo pubblica una raccolta di oltre 1.500 Email scambiate  con un anonimo collega dal titolo: 
"Un anno di spogliarelli, cucina e amighiiiiii"   Esilarante.  

Quello  sciagurato di  suo nipote a causa di un disguido ospita  nell'elegante loft  di Bebowsky   cinque ragazze immagine ventenni di  diverse nazionalità provenienti per lo più dal mondo della moda e dello spettacolo.          
    
Nasce così per un errore nella primavera 2005  la prima  edizione de La Casa Grande Zio.  
Un vero e  proprio reallity, con tanto di regole ferree.

Trasmesso in diretta  24h  su 24 no-stop sul web, tramite le diverse cam posizionate ne la casa, e collegandosi al sito creato appositamente per l'occasione, gli spettatori 
avevano la possibilità d'esprimere il loro gradimento nominando le concorrenti con il televoto. 

Mille colpi di scena hanno fatto si che  la Casa del Grande Zio venne sospesa dopo appena due settimane e mai più   si parlò di una seconda edizione.                                   

Nello stesso anno la lettura di  "io e Marley"    gli fa realizzare che chiunque  abbia un cane labrador possa scrivere qualcosa di meglio e  pubblica "Io e Kay"

Sulla scia del successo nel novembre 2005 Bebowsky torna ne mondo  dell'alta gastronomia e vuole esagerare creando lo  Chez Bebowsky  -  elegant & private Restaurant-bistrò - creative kitchen,  cool-fusion,  lounge bar cocktails - mix of art, music club,   houmor performance centre and theme tasting.      Only one place sitting.   Verrà riconosciuto dalla critica specializzata come il locale più esclusivo al mondo.                                        



Da sempre amante del Wellness, Bebowsky coglie l'occasione e durante un  soggiorno in Svezia ottiene dal Central Badet di Stoccolma, nel gennaio  2006, il diploma   in  "Loyly"    che corrisponderebbe alla figura dell'Aufgussmeister o maestro di sauna  molto apprezzato  nella cultura nordica per essere dotato anche di una grande componente spirituale.  
L'esperienza lo esalta e sempre sul mondo wellness
scrive nel dicembre 2006: Le mie Terme. Una guida firmata Bebowsky che  propone una selezione di destinazioni perfette per una fuga a due, sia in  
italia che all'estero, studiata per chi ama la natura, la cultura, il  benessere o cerca soltanto un angolo di quiete e  scoprire quanto un fine  settimana possa essere rigenerante.   

  


Da sempre appassionato di motociclette, nell'aprile 2007  Bebowsky crea il duo: Gli "Allegri Centauri" che a cavallo delle loro potentissime Bmw  saranno protagonisti,
spesso ignari, di innumerevoli episodi tanto da divenire
personaggi ricercati ed additati sia da grandi e piccini, da giornalisti e avvocati ma soprattutto dalle  forze dell'ordine.            

Su di loro svariati articoli sui giornali locali e mille verbali.   
Gli Allegri Centauri vantano innumerevoli tentativi d'imitazione.                                


Con lo slogan " Fuori ghiaccio, ma........dentro un vulcano"  durante un  soggiorno in Finlandia Bebowsky s'inventa di sana pianta l'Icebreaking.    

Uno sport estremo agghiacciante ma semplice da praticare: basta un  piccone,  un lago ghiacciato ed un cuore grande. Dopo essersi immerso nelle acque ghiacciate del lago Laduviken e col tempo di 12 secondi e 25 centesimi il 5/2/2008  si consacra  Campione Mondiale di  Icebreaking  presumibilmente a vita poiché questo sport per motivi inspiegabili  non ha avuto alcun seguito ed è andato via via scomparendo.
   
Dalla ristorazione alla una scuola di cucina il passo è breve. Nell'aprile 2009 nasce la Chez Bebowsky Cooking School il cui intento non era solamente quello di proporre video ricette  con le quali  stupire parenti ed amici  ma quello di proporre una nuova  metodologia  didattica.
 
Il 3 maggio dello stesso anno con uno straziante video comunicato Bebowsky riconoscerà il fallimento totale del progetto e cesseranno le trasmissioni. Dopo alcuni mesi, e a grande richiesta, aprirà su Youtube il  "CHANNEL" della scuola di cucina omonima dove proporrà, in modo scanzonato consigli, curiosità e giochi sul mondo dell'eno-gastronomia.                                                      
         
La maledetta notte del 5 giugno 2009 dopo essersi destreggiato ai fornelli  per alcuni ospiti, in un classico dal suo repertorio, i chateaux  briand in salsa bernese alla fiamma, sarebbe uscito con la sua moto per  prendere le sigarette ma di lì a poco si sarebbe schiantato contro un palo della luce. 
Risvegliandosi in sala rianimazione avrebbe detto:" et voilà !"             

Chez Bebowsky  - elegant & private Restaurant-bistrò - creative kitchen,  cool-fusion, lounge bar cocktails - mix of art, music club,  houmor  performance centre and theme tasting. riaprirà i battenti dopo un anno esatto.

Per la cerimonia ufficiale dell'inaugurazioe domenica 6 giugno 2010. Bebowsky, che considera quella data la sua nuova data di nascita, ha dichiarato che non baderà a spese. All'evento saranno presenti ospiti prestigiosi e la cerimonia sarà trasmessa in diretta  su  schermi giganti dislocati nel suo quartiere il più cosmopolita della città. In questo modo  non solo gli ospiti di Chez Bebowsky  ma anche il pubblico all'esterno potrà assistere allo spettacolo.

Momento culmine della serata sarà il taglio del nastro per mano di un'illustre madrina, accompagnato da un'esplosione di champagne e fuochi d'artificio.
 
Bebowsky sta lavorando ad un grande progetto l'opera omnia che potrebbe  intitolarsi per l'appunto "Et Voilà"


  



Bebowsky nato nel 1961 quest' anno compie 50 anni.
Quello di quest' anno non può che essere per lui un compleanno speciale.
Amante degli "special events" per i suoi anniversari Mr. Bebowsky starebbe preparando un nuovo super-evento con la partecipazione di diversi amici "Vip".
Accadrà sabato 26 febbraio 2011 con il maxy " bebowsky's 50 Party" e secondo voci raccolte in città, si svolgerebbe una blindatissima festa da tarda sera fino alla mattina inoltrata.
Tutti i particolari sono top secret.
L'unico dettaglio trapelato è che per l'occasione Mr. Bebowsky sarebbe tornato al mixer ed avrebbe prodotto un CD dal titolo "This is My Time" , che sarà la colonna sonora dello esclusivissimo "Special Event"


 
" this is mi time"
http://www.youtube.com/watch?v=Hp5p9MaZ3Lo
 


 

 
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